Il Brasile è in fermento per l'organizzazione dei Mondiali di Calcio che si terranno nel 2014 e le Olimpiadi nel 2016.
In vista di tali eventi sportivi, il governo di Brasilia ha stanziato circa 33 miliardi di euro e secondo la Bndes (Banca nazionale di sviluppo economico e sociale) prevede di investire ulteriori 60 miliardi di euro per il settore del turismo e delle comunicazioni.
Il complesso piano di investimenti coinvolge diverse opere: il rifacimento degli stadi e degli impianti sportivi esistenti, il potenziamento dei servizi, la ristrutturazione delle strutture ricettive, l'area logistica e organizzativa e, di primaria importanza, il miglioramento della rete infrastrutturale.
Per quanto riguarda i progetti di manutenzione degli stadi, questi saranno gestiti dall'Associazione brasiliana dell'infrastruttura e dell'industria di base (Abdib) e potranno beneficiare di agevolazioni fiscali, visti di lavoro temporanei per i professionisti stranieri e di norme specifiche per la tutela dei marchi. L'obiettivo principale del governo di Dilma Rousseff sarà di trarre vantaggi a lungo termine da questi investimenti, in particolare derivanti dalla grande visibilità a livello internazionale.
Bruna Santarelli, manager dell'Ice ha puntualizzato che "Sul piatto ci sono decine di milioni di opportunita' di investimento, in particolare nei settori dell'edilizia, infrastrutture, impiantistica, trasporti e vigilanza. Ci sono 12 stadi da costruire per i mondiali, molto da fare per il Villaggio olimpico e non sono poche le cose sulle quali le aziende italiane possono mettere a frutto la propria tecnologia". Le opportunità di business, dunque, sono molteplici e diversi enti si sono attivati per stabilire delle relazioni e stimolare i rapporti di collaborazione con imprese e istituzioni brasiliane, al fine di partecipare alla realizzazione dei grandi cantieri nel colosso sudamericano. Umberto Vattani, presidente dell'Ice, ha puntualizzato: "L'Ice ha avviato già dal 2007 il progetto Italy for Sport, per offrire alle aziende italiane occasioni di incontro con le istituzioni coinvolte nell'organizzazione dei maggiori appuntamenti sportivi internazionali. Anche a tal fine, abbiamo acquisito la partecipazione di due delle maggiori imprese di costruzione del Brasile, Costrutora Norberto Odebrecht e Carioca Engenharia, nonché della Bndes, l'ente pubblico che firmerà i contratti di concessione dei crediti, per chiarire i meccanismi di finanziamento dei grandi lavori. Questa azione verrà accompagnata in Brasile dalla rappresentanza diplomatica e dagli uffici Ice di San Paolo e Rio de Janeiro che seguiranno da vicino l'evolversi degli investimenti italiani fornendo alle aziende il necessario supporto".
La società di consulenza milanese Value Partners, consulente ufficiale del Ministero dello Sport brasiliano per i Mondiali 2014, ha comunicato che l'evento sportivo porterà ad un aumento annuale del Pil fino allo 0,4% nel periodo 2010-2019. I flussi economici generati dagli eventi sportivi, inoltre, sono calcolati per 183 miliardi di reais (pari a circa 80 miliardi di euro) e saranno generati, in primis, dai flussi turistici, dal potenziamento delle infrastrutture, dall'aumento del tasso di occupazione e dall'incremento dei consumi e delle entrate fiscali.
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