Circa 20mila persone hanno salutato Ronaldinho alla presentazione ufficiale con la nuova maglia del Flamengo: "Molti tornano in Brasile soltanto per concludere la carriera, io invece l'ho fatto per riprendermi la Nazionale"
Circa 20mila persone hanno salutato Ronaldinho alla presentazione ufficiale con la nuova maglia del Flamengo. I tifosi sugli spalti indossavano la maglia e la maschera dell’ex fantasista del Milan, confezionate per l’occasione dal club di Rio de Janeiro.
Gruppi di samba hanno ballato in onore del giocatore, che ha ringraziato i tifosi per il sostegno, promettendo di ripagare tanto calore in campo. Molte persone hanno sfondato i cancelli di ingresso per entrare prima all’interno dello stadio.
Tutto questo mentre il Botafogo rimanda la partenza per il ritiro precampionato di Teresopolis in segno di lutto per i 152 morti causati dalle violentissime piogge abbattutosi sulla cittadina della ‘serra carioca’. Solo il Corinthians paulista del ‘traditore’ Ronaldo puo’ fare concorrenza, in quanto a numero di sostenitori, alla squadra carioca resa leggenda dai suoi tanti campioni, come Leonidas, Ademir, Carlos Alberto, Zagallo, Zico, Junior, Aldair, Romario, Friedenreich e quel Fio Maravilha reso celebre da una canzone del grande Jorge Ben.
Adesso tocca a Ronaldinho, ultimo arrivato in questa galleria di assi dove spera di ritrovare se stesso per guadagnarsi un posto nel Brasile dei Mondiali del 2014 che la Seleçao giochera’ in casa. "Molti tornano in Brasile soltanto per concludere la carriera - ha detto ai tifosi - Il mio obiettivo è invece di vincere con la nazionale il sesto mondiale. Dopo anni che sono stato lontano il Mondiale e le Olimpiadi 2012 mi hanno dato la motivazione per tornare’’.
L’effetto-Dinho sta gia’ facendo vedere i suoi effetti: in appena 24 ore sono state vendute 300 maglie con il numero 10 ed il suo nome, che il club con grande lungimiranza aveva fatto preparare in anticipo e che da ieri sono disponibili nel negozio ufficiale dove si sono formate lunghe file.
L’ex milanista darà il calcio d’inizio all’amichevole di domenica tra Flamengo ed America di Minas Gerais, mentre per il suo esordio ufficiale, nel campionato ‘estadual’ se ne parla a febbraio, nella partita contro il Boavista di Saquarema, paradiso balneare di 60mila abitanti nello stato di Rio: sarà anche una sfida tra campioni di un tempo, visto che nella formazione rivale del Flamengo dovrebbe esserci Bobo Vieri, che proprio a Saquarema vive, anche lui per ritrovare se stesso, l’uomo e non solo il calciatore.